Si tratta di un modo di dire molto conosciuto: “avere la memoria di un pesce rosso” significa non riuscire a ricordarsi le cose per più di qualche secondo. Ma siamo sicuri che i pesci rossi hanno una memoria così breve?
Tutto risale ad un mito popolare, sicuramente basato sul fatto che il pesce rosso viene spesso tenuto in vasche troppo piccole per la sua taglia. L’idea probabilmente è nata per giustificare le dimensioni di questi piccoli acquari: “tanto la sua memoria si resetta ogni 3 secondi..”
In realtà, hanno ricordi molto più lunghi, riuscendo a raggiungere settimane, mesi e persino anni. Gli studiosi della MacEwan University hanno dimostrato che se vengono nutriti solo su un lato della vasca, e poi vengono estratti e tenuti in un altro acquario per 12 giorni, una volta reinseriti all’interno della vasca passano la maggior parte del tempo nell’area che associavano precedentemente al cibo.
Lo stesso accade anche con i colori, se si muove una paletta rossa e ottengono una ricompensa in cibo, ma con la paletta verde non succede lo stesso, questi pesci imparano anche a scegliere il rosso.
Questo dimostra che i pesci rossi hanno capacità mentali molto sviluppate e variano a seconda delle condizioni in cui si trovano.