Ti è mai capitato di iniziare a parlare e all’improvviso… buuum, la parola o il pensiero svaniscono? Questo fenomeno è molto comune e può dipendere da vari fattori legati al funzionamento del nostro cervello.
La memoria di lavoro e l’interruzione dell’attenzione
Quando parliamo, utilizziamo una parte della memoria chiamata memoria di lavoro, che tiene temporaneamente “in mente” ciò che vogliamo dire. Se qualcosa interrompe la nostra concentrazione — come un rumore improvviso, un pensiero distraente o anche una leggera ansia — quella memoria si “resetta” e perdiamo il filo.
Il multitasking mentale è un’illusione
Spesso cerchiamo di fare più cose contemporaneamente: parlare, ascoltare, pensare ad altro. Il cervello, però, non è veramente capace di gestire più compiti cognitivi complessi allo stesso tempo. Questo può portare a una perdita momentanea delle parole, perché l’attenzione si “sposta” troppo rapidamente.
Stress, stanchezza e sovraccarico
Quando siamo stressati o stanchi, le funzioni cognitive rallentano. La memoria di lavoro si indebolisce, e diventa più facile “perdere” un pensiero a metà frase. Anche l’età può influire su questo processo, ma è normale e spesso temporaneo.
Come migliorare la situazione?
- Prenditi qualche secondo prima di parlare per organizzare il pensiero;
- Cerca di ridurre le distrazioni ambientali;
- Mantieni un buon ritmo di sonno e riposo;
- Pratica esercizi di concentrazione e mindfulness.
In sintesi, dimenticare cosa stavamo per dire è il risultato di un’interruzione temporanea nella memoria di lavoro causata da distrazioni, stress o affaticamento. È un fenomeno normale e comune, che si può ridurre con un po’ di attenzione e cura di sé