13.6 C
New York
mercoledì, Dicembre 11, 2024

Buy now

È vero che le bustine di tè sono nate per errore?

Le bustine da tè sono un elemento fondamentale per la preparazione di tè ed infusi, tisane e mix di spezie. Sono sacchetti in tessuto, ideali per l’infusione di tè in foglia, tisane di frutta essiccata, fiori e foglie.Oggi, è per noi un gesto semplice, quello di preparare un tè, ma non sappiamo quanto sia stato difficile, prima che qualcuno inventasse queste bustine! La bustina di tè è davvero una comodità moderna e, per di più, intelligente. Ed infatti, è sorprendente scoprire la modalità con cui è stata inventata o… “scoperta”. Proviamo a risolvere questa curiosità: è vero che le bustine di tè sono nate per errore?

Assolutamente vero. Come la storia vuole, le bustine di tè sono state inventate accidentalmente da Thomas Sullivan, nel 1908.

Prima delle bustine di tè

Facciamo un passo indietro. La storia del tè è molto antica e risale alla Cina del III secolo d.C. Inizialmente, il tè era usato come medicinale: la sua diffusione era dovuta ai monaci buddisti, che iniziarono a usarlo come bevanda durante i rituali. Le leggende legate alle origini del tè e alla nascita delle bustine, sono numerose. E secondo alcuni, il tè è stato bevuto, per la prima volta, più di 5000 anni fa.

La diffusione del tè in Europa e nel mondo occidentale, è certamente dovuta ai paesi che tra il 1600 e il 1700, si lanciarono alla conquista dell’Oriente.
Già nel 1500 si leggeva di questa bevanda sui diari degli esploratori portoghesi, inviati in Cina; si pensa che siano stati i portoghesi, infatti, a introdurre il tè nelle usanze del nostro continente. La bevanda si è diffusa prima in Francia e nei Paesi Bassi… E a metà del 1600 arrivò anche in Inghilterra, dove alcuni “Coffee Bar” iniziarono a servirlo. Nel corso del tempo, il tè è diventato una parte fondamentale della cultura e della vita quotidiana, tra gli inglesi.

La storia dell'”errore”

Nel XX secolo, il tè era una bevanda costosa e preziosa. La sua disponibilità era piuttosto limitata e destinata solo alle classi più ricche. A causa della sua importanza, la maggior parte dei campioni di tè che arrivavano in America, erano inviati attraverso latte di metallo, ma c’è da dire che anche il metallo era un materiale piuttosto costoso.

Secondo la storia, Thomas Sullivan, un importatore di tè a New York, ha cercato un metodo alternativo al metallo, per confezionare il tè, che sarebbe stato, più leggero e, allo stesso tempo più economico. Sullivan voleva provare una confezione poco pesante, perché l’articolo che stava vendendo era estremamente leggero, ma pagava pesanti tasse sul peso per il trasporto.

Fu così, che Sullivan iniziò a impacchettare i suoi campioni di tè in sacchetti di seta. I suoi clienti, per poter assaggiare il tè contenuto nei sacchetti, avrebbero dovuto aprirle e versare il contenuto negli infusori. Quando i suoi clienti ricevettero i nuovi sacchetti di tè, hanno pensato che fossero destinati ad essere utilizzati come gli infusori, quindi hanno semplicemente immerso i sacchetti nei recipienti, e versato dell’acqua calda.

L’errore di comunicazione mostrò come la nuova modalità di preparazione del tè, era particolarmente veloce e, come semplificò anche i processi di pulizia. Quindi funzionò. E ne rimasero estasiati… Sembra che i clienti di Sullivan fossero ancora più intelligenti di lui.

La popolarità delle bustine di tè utilizzate da Sullivan, è diminuì solo quando i suoi clienti si lamentarono della consistenza troppo fine della sera. Per soddisfare le loro esigenze, il commerciante iniziò a produrre sacchetti fatti di garza, che oggi sono considerati i primi sacchetti reali, appositamente progettati per questo scopo.

Curiosità sulle bustine di tè

Le bustine di tè sono un toccasana per la pelle, gli occhi e il viso. Grazie al tannino naturalmente presente nelle foglie di tè, offrono numerosi benefici sulla pelle:

Tonico viso e rimedi per le occhiaie

Tamponare le bustine raffreddate sul viso, o mettere le foglie di tè o alcune bustine già utilizzate, in 250 ml di acqua distillata. Lasciare macerare per circa un’ora, prima di applicare la soluzione sul viso. Per un tonico con funzione astringente, ti consigliamo di preparare un infuso di tè verde e aggiungere qualche goccia di succo di limone. Questa lozione è perfetta per illuminare il viso: applicarla al mattino e alla sera, con una spugna o con un disco di cotone.

Se soffri di occhi gonfi, borse e occhiaie, puoi immergere le bustine di tè verde in acqua ghiacciata o metterle direttamente nel congelatore per 20 minuti. Una volta freddi, metti i sacchetti sugli occhi per alcuni minuti: otterrai un effetto rilassato e rigenerato.

Ferite, arrossamenti e ustioni

Mettendo il tè nel congelatore per 20 minuti, si ottiene un impacco perfetto per alleviare o prevenire arrossamenti, in caso di scottature o piccoli tagli. Il tè è un ottimo emostatico che, applicandolo direttamente sul taglio, guarisce naturalmente.
Allo stesso modo, in caso di scottature, è possibile applicare un panno di cotone imbevuto di tè o le stesse bustine umide già utilizzate, sulla zona.

Tè per l’igiene orale e dei capelli

Tra i numerosi vantaggi delle bustine di tè, ci sono anche quelli che interessano l’igiene orale. Fin dall’antichità, in Giappone, l’infusione di tè verde è stata utilizzata come collutorio che, agendo come un antisettico naturale, distrugge i batteri nocivi, rendendo l’alito più fresco e piacevole.

È anche possibile usarlo nella preparazione fai-da-te di un dentifricio naturale:
lasciare asciugare le foglie di tè, tritarle finemente e mescolare infine, con argilla bianca. Il risultato sarà fenomenale!

Se si vuole invece camuffare i capelli bianchi, prendere una bustina di tè nero, aggiungere un cucchiaio di rosmarino e salvia in una proporzione di 1:1, e lasciare che tutto sia infuso per una notte intera. Dopo lo shampoo, usare la preparazione filtrata, per fare un impacco. Non è necessario il risciacquo.

Per ottenere un effetto molto più luminoso sui capelli, dopo il lavaggio, utilizzare un infuso di tè verde con l’aggiunta di un cucchiaino di aceto di mele, e applicarlo sui capelli per l’ultimo risciacquo.

I vantaggi del tè su gambe e piedi

Dopo un’intensa giornata di lavoro, un momento di relax è d’obbligo. Non gettare le bustine di tè, riutilizzale per fare pediluvi in acqua calda. Grazie al loro potere astringente, aiutano ad alleviare il gonfiore alle gambe.

Inoltre, raccogliendo alcune bustine di tè usate in un fazzoletto di tessuto imbevuto di acqua calda, puoi anche ottenere un impacco perfetto per alleviare il dolore causato dalle vesciche.

Grazie per aver letto con noi “È vero che le bustine di tè sono nate per errore?”

curiosità correlate

Stay Connected

0FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime curiosità